Antica Kroton Futura

Il Progetto Antica Kroton Futura rappresenta un punto di svolta per il rilancio di Crotone, con l’obiettivo di far rivivere e valorizzare il suo straordinario patrimonio archeologico, culturale, storico e paesaggistico, mediante un approccio unitario: una nuova strategia di sviluppo economico e sociale di ampio respiro e fortemente interdisciplinare.

Il territorio di Antica Kroton

Crotone è una città dalla storia millenaria, le cui radici affondano nell’epoca antica, quando rappresentava un importante polo della Magna Grecia.

Dopo la fase di abbandono di epoca romana, Crotone si ripopola durante il Medioevo e attraversa tutte le principali fasi della storia italiana.

In età contemporanea la città conosce un periodo di dinamismo, industrializzazione e boom demografico, seguito da una fase di crisi, in cui si sono esacerbate le problematiche connesse ad una crescita urbana fin troppo rapida, spesso scollegata dai reali bisogni della comunità, che ha dimenticato il rapporto con il mare, trattando spesso in maniera ingiusta le bellezze naturali del territorio.

Obiettivi e finalità
del progetto

Il progetto intende promuovere una nuova fase di rinascita per il territorio del crotonese, partendo da un dialogo con l’Antica Kroton, punto di partenza per una proposta di sviluppo. Antica Kroton Futura inserisce gli interventi di valorizzazione e di scavo archeologico in una più ampia visione di rigenerazione urbana che deve pervadere il tessuto cittadino attraverso anche interventi di tipo formativo professionale.

Il progetto intende restituire al territorio la sua specificità, trasformando il patrimonio culturale in una risorsa economica, oltre che in un potente simbolo di aggregazione e rigenerazione sociale. Il recupero degli spazi urbani e il potenziamento delle infrastrutture di comunicazione rappresentano strumenti strategici per riconnettere Crotone non solo al proprio passato, ma anche alle reti di mobilità nazionali ed europee.

Gli interventi di valorizzazione

Il progetto prevede una serie di interventi di scavo archeologico, riqualificazione di aree pubbliche, in un quadro di rigenerazione urbana. In particolare, gli interventi finanziati dal progetto includono:

• scavo archeologico e riqualificazione di aree pubbliche nelle zone di Acquabona, Stadio, Parco Pignera, ex Ariston e G.V. Gravina;.
• ulteriore intervento di scavo presso Capo Colonna, nella zona di Quota Cimino;
• restauro e recupero funzionale dei camminamenti sui bastioni e rivellini del Castello di Carlo V;
• miglioramento della fruibilità del vecchio tracciato della ferrovia Calabro-Lucana;
• interventi sulla strada che porta da Crotone a Capo Colonna e creazione di un percorso naturalistico sulle colline di Santa Lucia;
• realizzazione di un “nastro narrante”, un percorso ciclabile e pedonale che accompagni gli interventi di valorizzazione, raccontando la storia di Crotone;
• finanziamento di laboratori di catalogazione, conservazione e restauro ed incubatore di imprese culturali.

Rigenerazione urbana: la partecipazione di SOS School al progetto

Il Comune, in coprogettazione con la Fondazione SOS School of Sustainability dell’architetto Mario Cucinella, ha dato vita ad un corso di alta formazione dedicata ad architetti, ingegneri, archeologi e designer con l’intento di elaborare un piano di sviluppo urbano a lungo termine, basato sull’identità culturale della città, nell’ambito dei laboratori di catalogazione, conservazione e restauro ed incubatore di imprese culturali.

Coordinamento scientifico

Antonio Senatore – Comune di Crotone, dirigente Unità Operativa Antica Kroton con funzioni di coordinatore.
Maria Mallemace – Segretario regionale del Ministero della Cultura per la Calabria.
Stefania Argenti – Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone.
Alfredo Ruga – Funzionario archeologo Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone.
Carlo Rescigno – Professore ordinario Scuola Superiore Meridionale.
Michele Giovanni Silani – Docente incaricato Scuola Superiore Meridionale.